1953

1953


 

CLASSIFICA PILOTI    
pilota punti vittorie
Ascari 34,5 (46,5) 4
Fangio 28 (29,5) 1
Farina 26 (32) 1
Hawthorn 19 (27) 1
Villoresi 17
Gonzales 13,5 (14,5)
Vukovich (indy) 9 1
de Graffenried 7
Bonetto 6,5
Cross (indy) 6
Marimon 4
Trintignant 4
Hanks (indy) 2
Grath (indy) 2
Carter (indy) 2
Galvez 2
Lang 2
Russo (indy) 1,5
Agabashian (indy) 1,5
 
IL PUNTEGGIO  
posizione punti
1 8
2 6
3 4
4 3
5 2
GPV 1

punti divisi ai piloti che si alternavano alla guida di una macchina – validi 4 migliori risultati

Formula : aspirati 4500, sovralimentati 1500 – nessun limite di peso. In realtà la CSI ammise al via vetture di F2 (2000 cmc) per ovviare all’impoverimento del campo concorrenti.

I  PROTAGONISTI

TEAMS MONOPOSTO MOTORE PILOTI
Scuderia Ferrari Ferrari 500 Ferrari 553 Ferrari 500 2.0 L4 Ferrari 553 2.0 L4 Ascari, Farina, Villoresi, Hawthorn, Carini, Maglioli
Equipe Gordini Gordini 16 Simca-Gordini 1.5 L4; Simca-Gordini T20 2.0 L Behra, Trintignant, Schell, Mieres, Manzon, Wacker, Birger, Menditeguy
Off. Alfieri Maserati Maserati A6SSG Maserati A6GCM Maserati A6 2.0 L6 Fangio, Gonzales, Bonetto, Marimon, Lang, Mantovani, Musso, Claes, Galvez
Cooper Car Company Cooper T23 T24 Bristol 2.0 L6 Alta 2.0 L4 Barber, Cruz, Moss
Connaught Eng Connaught A Lea Francis 2.0 L4 Salvadori, Mc Alpine, Bira, Moss, Fairman,
OSCA Automobili OSCA OSCA 20 2.0 L6 Bayol, Chiron
EMW, EMW BMW 328 2.0 L6 Barth
HWM HWM Alta 1.5 L4 Collins, Macklin, Frere, Hamilton, Girard-Cabantous, Scherrer, Fitch, Fairman
AFM AFM Bristol 2.0 L6 Stuck
Ecurie Espadon Ferrari 500 Ferrari 500 2.0 L4 Hirt, De Tierra, Adolff
Ec.Francorchamps Ferrari 500 Ferrari 500 2.0 L4 Swaters
Ecurie Rosier Ferrari 500 Ferrari 500 2.0 L4 Rosier
Eq. Anglais Cooper T23 Bristol 2.0 L6 Brown, Glocker
Atlantic Stable Cooper T24 Alta 2.0 L4 Whitehead P.
Scuderia Milano Maserati A6GCM Maserati A6 2.0 L6 Landi, Bira
Ecurie Belgique Connaught A Lea Francis 2.0 L4 Claes, Pilette
Rob Walker Rac. Team Connaught A Lea Francis 2.0 L4 Rolt
Ecurie Ecosse Connaught A Cooper T23 Lea Francis 2.0 L4 Bristol 2.0 L6 Stewart Jimmy, Stewart Ian
Klenk Veritas Veritas RS 2.0 L6 Hermann
Dora Greifzu BMW Eigenbau BMW 328 2.0 L6 Krause
ISCRITTI PERSONALMENTE
AFM BMW 328 2.0 L6 Bechem, Fitzau
Veritas Veritas RS 2.0 L6 Bauer, Heeks, Helfrich, Herrmann, Karch, Legat, Seidel
Cooper T23 Bristol 2.0 L6 Crook, Gerard, Nuckey, Wharton
Maserati A6GCM Maserati A6 2.0 L6 de Graffenried
Gordini 16 Simca-Gordini T20 2.0 L6 Berger

 

la sorpresa (relativa) é l’ingaggio di Hawthorn da parte di Enzo Ferrari, lo squadrone Ferrari  é composto da Ascari, Villoresi, Farina ed Hawthorn, in Italia corrono anche Carini e Maglioli con la 553, la Maserati risponde con Fangio, Gonzales, Bonetto, Marimon e diversi piloti occasionali, tra i quali Luigi Musso, la francese Gordini punta principalmente su Behra, Trintignant e Schell, completano gli schieramenti una serie di Cooper di diversi teams, alcune Connaught ed HWM, non mancano le Ferrari e Maserati private e la OSCA. La prima gara si svolge in Argentina, si corre in condizioni pazzesche: tra due siepi umane, la Ferrari di Farina finisce in mezzo al pubblico causando più di dieci morti, Ascari vince il suo settimo GP consecutivo doppiando tutti, compreso il secondo classificato Villoresi, ritorna Fangio che si deve ritirare al 36° giro, l’onore degli argentini é difeso da Gonzales (terzo). Nel successivo Gp, Indianapolis, si registra il  primo incidente mortale nella storia dei Gp, un’uscita in prova é stata fatale a Chet Miller. Ascari si ripete in Olanda e Belgio, portando a nove le sue vittorie consecutive (in due anni), in Belgio la pole va a Fangio, i due argentini della Maserati si portano subito in testa ma prima Gonzales poi Fangio si devono ritirare. In Francia vince Hawthon, il biondo inglese é il primo pilota britannico a vincere una gara iridata, la vittoria è ottenuta superando Fangio all’ultima curva dell’ultimo giro. In Gran Bretagna vince ancora Ascari, al secondo posto si piazza Fangio, unica apparizione per Jimmy Stewart, fratello maggiore del più celebre Jackie. Al Nuerburgring partono in 34, il più alto numero di piloti registrato sulla griglia di partenza di un Gp, Ascari in prova scende sotto i 10′ : 9’59”08, l’ultimo dei cronometrati (Klodwig, 32° con la BMW) é più lento di 2’25”, un abisso. La gara viene vinta dal vecchio Nino Farina, Ascari si ritira dopo essere salito sulla macchina di Villoresi. Fangio é ancora una volta secondo. In Svizzera la Ferrari piazza tre piloti sul podio, nell’ordine Ascari, Farina e Hawthorn, al quinto posto si classifica il Hermann Lang, 44 anni, primo tedesco a conquistare punti in F1. In Italia Fangio, Ascari e Farina si danno battaglia per 504 km, alla fine la spunta Fangio con la Maserati, é l’unica sconfitta della Ferrari nei due campionati 1952/53 (se escludiamo Indy), nel 1953 la Ferrari ha conquistato 7 vittorie su 8 gare, in altre 9 gare non titolate ha colto sette successi, due con piloti privati. A fine campionato si interrompe il rapporto tra Ascari e la Ferrari, il pilota milanese firma per la Lancia che si appresta ad esordire, anche la Mercedes annuncia il suo arrivo in F1, la crisi di partecipanti (qualitativa non certo quantitativa) é finita. Si chiude anche l’epoca della Ferrari 500, progettata da Aurelio Lampredi che ha collezionato una serie imponente di successi.