Tecno

ITALIA

Fondatore : Luciano (1926-1987) & Gianfranco Pederzani

GP DISPUTATI10
DEBUTTO1972 Belgio
ULTIMO GP1973 Olanda
ULTIMO GP PRESENTE NON PART.1973 Austria
VITTORIE
POLE POSITIONS
GIRI VELOCI
PODI

I fratelli Luciano e Giancarlo Pederzani iniziarono la loro attività imprenditoriale come produttore di pompe idrauliche, poi si dedicarono alla costruzione di karts con la Tecnokart e di monoposto di F.3 e F.2. Quest’ultima permise numerosi successi grazie al francese François Cevert.  All’inizio del 1971 fu deciso il gran salto in F.1. La scuderia bolognese realizzò una monoposto completa di motore 12 cilindri “boxer” (il team disponeva anche di un Ford Cosworth ma non fu mai schierato) e cambio Hewland; riuscì soprattutto ad avvalersi della collaborazione della Martini. Il debutto fu rinviato all’anno successivo anche perchè si scoprì che per collocare anteriormente il radiatore si eccedevano le misure massime previste e quindi si dovette adattare il tutto.  La vettura Pa 123-3 debuttò a Nivelles nel GP Belgio con Galli ritirandosi dopo essere partita con il penultimo tempo. Durante la stagione la monoposto fu affidata anche all’inglese Bell ma senza grossi risultati. Furono appena migliori l’anno successivo con la Pa 123-006 progettata dal britannico Alan McCall riconoscibile per le linee spigolose; con tale vettura Amon giunse 6° a Zolder.  A fine anno la Martini ritirò il suo finanziamente e i fratelli Pederzani rinunciarono a proseguire, era stata nel frattempo costruita anche una nuova vettura, la E731 ma che evidenziò subito problemi, a cominciare dall’abitacolo troppo stretto.

Nel 1969 una Tecno di Formula 2 prese parte al GP di Germania (gara mista F1 – F2) pilotatta da Francois Cevert

I PROGETTISTI
1969: Tecno F2/69 – Gianfranco Pederzani, Luciano Pederzani
1972: Tecno PA123 – Gianfranco Pederzani, Luciano Pederzani
1973: Tecno PA123B – Alan McCall, Peter Wyss
1973: Tecno E731 – Gordon Fowell, Alan Phillips  (mai usato in gara)
Modelli mai utilizzati in gara:
1973 Tecno E731