Gare Miste F.1 e F.2

 

Nel corso della sua ultrasettantennale storia la Formula 1 ha organizzato anche gare miste con vetture di Formula 1 e di Formula 2, vere e proprie gare doppie con due classifiche distinte, da non confondersi con partecipazioni sporadiche di monoposto di categorie inferiori ai GP.

Sono state sei le gare di questo tipo, cinque in Germania, motivate dalla necessità di riempire i quasi 23 km del Nurburgring con il maggior numero di concorrenti possibile ed una nell’unica gara in Marocco nel 1958.

Germania 1957

In questa occasione sono nove gli iscritti nella categoria F.2, tra questi Jack Brabham con una Cooper del RRC Walker Racing e l’italiano Umberto Maglioli, alla sua ultima apparizione, con una Porsche ufficiale gli inglesi England e Gibson che corrono da privati e che non disputarono gare su monoposto di F1 e poi ancora Godin de Beaufort e Barth con una Porsche, Salvadori, Marsch e Naylor con la Cooper, Barth arriva 12 assoluto ed è il primo della sua categoria.

Germania 1958

Sono 14 gli iscritti ma Richrad Utley con la Tojeiro da forfait, non sentiremo più parlare di entrambe in F1, tra gli altri 13 Graham Hill con la Lotus (il suo compagno di team Allison corre con la categoria principale) e poi Brabham e McLaren con le Cooper ufficiali e Phil Hill con una Ferrari 156, quindi ben tre futuri campioni del mondo più McLaren, gli altri sono Godin de Beaufort e Barth con la Porsche, Gibson, Seidel, Burgess, Naylor , Marsch e Goethals con la Cooper, anche quest’ultimo non correrà mai con una F1,  ed Ivor Bueb con una Lotus della Ecurie Demi Litre, prima apparizione di una Lotus privata nel mondiale. Mclaren arriva quinto assoluto ma non prende punti, i due punti del 5° posto non vengono assegnati , dopo di lui ben altre 4 F2 davanti ad Allison decimo.

Marocco 1958

Ultima gara del mondiale, le F1 iscritte sono 20, nonostante ciò si apre alle F2 con nove piloti che si sfidano a parte, in tre danno forfait: Videlles (Cooper), Keith Hall (Lotus), Jerguen (Porsche) anche in questo caso non rivedremo più i loro nomi in un elenco di iscritti, Bridger, Guelfi, Picard, e La Caze, tutti su Cooper, li vediano solo in questa gara, gli utlimi tre sono piloti francesi con con molta probabilità abitavano in quella che allora era una colonia della Francia, anche in questa occasione la Cooper decide di iscrivere Brabham e Mclaren alla gara di F2 che é vinta dal pilota australiano, undicesimo assoluto.

Germania 1966

Ritorna questa gara mista dopo qualche anno, 13 gli iscritti, ma Baghetti (Cooper) e Attwood (Lola) danno forfait. Si registra il “debutto”di Jacky Ickx con una Matra-Ford iscritta da Ken Tyrrell, suio compagno di squadra é Hanhe che però é motorizzato BRM. La Lotus schiera Mitter, Pedro Rodriguez e Piers Courage, al debutto, Mitter non prende il via, la Matra Sports iscrive Beltoise e Schlesser, mentre il team Roy Winkelmann il veterano Herrmann (aveva corso con Fangio in Mercedes) ed Alan Rees, che in seguito contribuirà alla nascita di March e Arrows, sua la R di entrambe, poi ancora i privati Ahrens e Moser su Brabham anche se lo svizzero non prende il via. Vince Beltoise, ottavo assoluto ed al debutto in un elenco iscritti.

Germania 1967

Nove gli iscritti, tutti prendono il via, stupisce Ickx che con la Matra di Tyrrell ottiene in prova il terzo tempo assoluto, dietro solo a Clark ed Hulme e davanti a Stewart e Gurney, questa impresa che passerà alla storia dell’automobilismo gli apre le porte della F1 ed infatti dopo un mese debutta con la Cooper in Italia. Ci sono poi ancora Mitter, Rees, Schlesser ed Arhens, unica apparizione per Brian Hart, che negli anni ’80 e 90 fornirà un motore clienti a diverse squadre, poi Hobbs , Redman e Jacky Oliver all’esordio, Oliver disputerà 49 Gp e fonda nel 1978 la Arrows, proprio con Rees. La gara è vinta da Oliver che arriva quinto assoluto, ma non prende punti, questa volta i due punti sono assegnati a Bonnier (sesto assoluto) ed il punto del sesto posto a Guy Ligier che in realtà arriva solo ottavo, battuto proprio da Alan Rees (settimo assoluto).

Germania 1969

Dopo un anno di assenza si svolge, per l’ultima volta, la gara mista in Germania, tra i dodici iscritti tre BMW ufficiali per Hanhe, Mitter e Quester ma non prendono il via, cosi come il veterano Herrmann con la Lotus, partono invece Stommelen (Lotus) al debutto, Pescarolo e Servoz-Gavin (Matra), Cevert al debutto con la Tecno, costruttore che poi parteciperà ai campinati 1972 e 1973, Ahrens, Westbury (che si rivedrà solo in prova ad USA 1970), Attwood con una Brabham iscritta dalla Squadra Tartaruga e Xavie Perrot alla sua unica apparizione, tutti su Brabham. Incredibile la classifica finale con Pescarolo che vince ed é quinto assoluto davanti ad Attwood ed altri quattro piloti di F2, i punti del quinto e sesto posto vengono assegnati a Siffert e Beltoise, undicesimo e dodicesimo assoluti.

in foto Cevert su Tecno nel 1969