Williams private
Piuttosto anomala e complessa la storia del team Williams, squadra che ancora oggi é presente nel mondiale. Al suo esordio nel 1969 la Frank Williams Racing Cars utilizza una Brabham BT26 Ford, dopo la sfortunata parentesi con la De Tomaso nel 1970 il team passa alla March nel biennio 1971/72, nel 1973/74 la squadra mette in pista le Iso-Rivolta. La prima vera Williams, meteora Politoys a parte, si vede nel 1975 ma già nel 1976 il team utilizza le Hesketh, anche se ribatezzate, con la cessione della squadra a Walter Wolf il team cambia ragione sociale e diventa Williams Grand Prix Engineering, ma la monoposto utilizzata é ancora una March. Nel 1978 arriva la Williams FW06. Tuttavia nel 1976 lo spagnolo Emilio Zapico si iscrive al Gp di Spagna con una FW04 come Mapfre-Williams ma non si qualifica, questa monoposto (telaio FW04/1) era stato usata in ShellSport da Brian McGuire, lo steso McGuire utillzza anche il telaio FW04/2 che rinomina McGuire BM1, tenta la qualificazione in Inghilterra, l’avventura si conclude poi drmmaticamente . Ancora nel 1976 la FW03 usata nel 1975 (una ex Iso) viene ceduta a Loris Kessel che, tramite il RAM Racing, la iscrive in Italia ma non si qualifica, il pilota svizzero nel 1977 trasforma la monoposto e la ribattezza Apollon Fly ma con scarsissimi risultati.
Tre FW06 vengono cedute per la Formula Aurora al tema di Giacomo Agostini e nel 1979 prendono parte a gare extra campionato, in particolare il GP di Imola, nel frattempo la Williams aveva fatto esordire il modello FW07, un vettura molto competitiva che vince il titolo nel 1980 e diverse gare già nel 1979, chiaramente fa gola ai privati, sopratutto a chi disputa la British F1 Aurora, in particolare ne entra in possesso il RAM Racing che, nella seconda parte della stagione 1989, iscrive Rupert Keegan al campionato di F1, il brittannico si qualifica in 4 gare su 7 ed é l’ultima volta che si vedranno in pista contemporanenamente monoposto dello stesso costruttore iscritte da due team diversi (ufficiale e privato), un seconda vettura viene saltuariamente iscritta per Lees e Cogan nelle ultime due gare ma senza qualificarsi, in Spagna ci aveva invece provato De Villota ed in Inghilterra Desirè Wilson come Brands Hatch Racing (tutti e quattro avevano a disposizione il tealio FW07/3.
L’ultimo romantico tentativo da partecipare da privato assoluto lo fa Emilio De Villota in Spagna nel 1981 con la FW07/1 ex RAM ma la sua iscrizione viene rifiutata, l’era dei team privati é finita…
Nel 1985 vengomno costruiti due nuovi telai della FW08C (10 ed 11) per il team PMC Motorsport che li utilizza nella nuova F.3000, Lamberto Leoni ottiene un terzo posto