DW Racing Enterprises

Il DW Racing Enterprise era la squadra personale di Robert Hugh Fearson Anderson (Hendon, 19 maggio 1931 – Northampton, 14 agosto 1967), già pilota motociclistico e dal 1960 passato alle quattro ruote Anderson debutta nel campionato del mondo di Formula 1 il 20 luglio 1963 in occasione del 15 British Grand Prix sul circuito di Silverstone: al volante di una Lola Mk 4 Climax, ex Reg Parnell Racing, parte in 16ª posizione per classificarsi 12º, a sette giri dal vincitore Jim Clark. Nello stesso anno, sempre al volante della stessa vettura, partecipa al 34 Gran Premio d’Italia disputato a Monza l’8 settembre: partito 18, si classificherà ancora 12º, a 7 giri dal solito Jim Clark.

Nel 1963 disputa anche almeno 9 gare extra campionato, ottenendo la vittoria nel Gp di Roma a Vallelunga , alla gara non partecipavano team ufficiale.

L’anno successivo, il 1964, è il migliore della carriera in Formula 1: Anderson si classifica infatti 3º in occasione del 2 Gran Premio d’Austria sul circuito di Zeltweg. Anderson disputa in questa stagione 8 dei 10 eventi previsti dal mondiale, tutti al volante di una Brabham Bt 11 Climax , si tratta del telaio F1-5-64, una monoposto nuova usata solo dal DW Racing, due terzi posti arrivano anche nelle tre gare fuori campionato disputate.

Nel 1965 una Lotus 33 Climax (telaio R8 ex team uficiale) viene iscritta per Paul Hawkins in ndue gare iridate ed in tre fuori campionato, Hawkins é l’unico pilota ad aver corso per il DW Racing oltre ad Anderson che, invece, corre in quasi tutte le gare ma senza ottenere punti, poche soddisfazioni anche nelle gare extra campionato, una vittoria nel Rhodesian GP del campionato sudafricano.

Nel 1966 la cilindrata passa a 3,0 litri e Bob Anderson monta sulla sua Brabham un Climax L4 2,8 litri, arriva un sesto posto in Italia.

Il 1967 comincia con un quinto posto in Sud Africa, il 14 agosto 1967 sul circuito di Silverstone, in occasione dei test di preparazione al Gran Premio del Canada, Anderson perde il controllo della sua vettura per aquaplaning: a causa dei gravi traumi subiti nell’impatto conseguente, il pilota britannico morirà sull’ambulanza durante il trasporto all’ospedale di Northampton.

1963

Gran PremioN° Pilota TelaioModello  Motore Griglia Gara
 Gran Bretagna22ANDERSON BobLolaMk 4Climax1612
 Italia48ANDERSON BobLolaMk 4Climax1812

1964

Gran Premio N° Pilota TelaioModello  Motore Griglia Gara
Monaco16ANDERSON BobBrabhamBT11Climax127
Olanda34ANDERSON BobBrabhamBT11Climax116
Belgio18ANDERSON BobBrabhamBT11Climax19np
Francia32ANDERSON BobBrabhamBT11Climax1512
Gran Bretagna19ANDERSON BobBrabhamBT11Climax77
Germania16ANDERSON BobBrabhamBT11Climax15ab
Austria22ANDERSON BobBrabhamBT11Climax143
Italia22ANDERSON BobBrabhamBT11Climax1411

1965

Gran Premio N° Pilota TelaioModello  Motore Griglia Gara
Sudafrica14ANDERSON BobBrabhamBT11Climax12nc
Monaco9ANDERSON BobBrabhamBT11Climax99
10HAWKINS PaulLotus33Climax1410
Belgio24ANDERSON BobBrabhamBT11Climax24np
25HAWKINS PaulLotus33Climaxf
Francia30ANDERSON BobBrabhamBT11Climax159
Gran Bretagna18ANDERSON BobBrabhamBT11Climax17ab
19HAWKINS PaulLotus33Climaxf
Olanda36ANDERSON BobBrabhamBT11Climax16ab
Germania18ANDERSON BobBrabhamBT11Climax15np
22HAWKINS PaulLotus33Climax19ab
Italia34ANDERSON BobBrabhamBT11Climaxforfait

1966

Gran Premio N° Pilota TelaioModello  Motore Griglia Gara
Monaco15ANDERSON BobBrabhamBT11Climax8ab
Francia36ANDERSON BobBrabhamBT11Climax127
Gran Bretagna21ANDERSON BobBrabhamBT11Climax10nc
Olanda34ANDERSON BobBrabhamBT11Climax14ab
Germania19ANDERSON BobBrabhamBT11Climax14ab
Italia40ANDERSON BobBrabhamBT11Climax156

1967

Gran Premio N° Pilota TelaioModello  Motore Griglia Corsa
Sudafrica14ANDERSON BobBrabhamBT11Climax105
Monaco15ANDERSON BobBrabhamBT11Climax17nq
Olanda21ANDERSON BobBrabhamBT11Climax179
Belgio19ANDERSON BobBrabhamBT11Climax178
Francia17ANDERSON BobBrabhamBT11Climax14ab
Gran Bretagna19ANDERSON BobBrabhamBT11Climax17ab